✝
S. T. D. E DELLA B. V. M.
G. R. A. Livatino e S. R. M. Rivi_Beati
La vita, è pane da spezzare, per gli altri. Altrimenti ammuffiamo.
Meditazione sul Vangelo di Mc 6,34-44
Un pane per tutti.
La lettura evangelica di oggi ci presenta uno dei miracoli di Gesù con il maggiore contenuto simbolico: la moltiplicazione dei pani. Davvero un prodigio sorprendente, che sollevò grande stupore tra coloro che ne furono testimoni. Il testo parallelo del vangelo di Giovanni riferisce il particolare che, dopo avere assistito a ciò, la moltitudine voleva farlo re. Ma, come annota l’evangelista, quel che muove Gesù è la compassione che sente di fronte ad una moltitudine che cammina alla cieca, come un gregge senza pastore.
Non è così facile immaginare la reazione che questo miracolo deve aver suscitato nelle migliaia di testimoni oculari. Ritrovarsi in quella radura, tenendo nelle proprie mani il pane ed il pesce distribuiti dai discepoli del Maestro, fu certo un evento tanto inatteso quanto spettacolare. Tuttavia, questo prodigio non era altro che un simbolo di ciò che ha compiuto Gesù sulla croce e che si rinnova in ogni Santa Messa. È necessaria la fede per comprendere ciò che avviene quando assistiamo alla celebrazione dell’Eucaristia. Lo stesso Cristo che moltiplicò i pani, moltiplica se stesso per darsi come alimento a tutti noi che condividiamo il banchetto dell’Eucaristia. I sacerdoti sono incaricati di distribuire il pane della vita, come gli apostoli, quella volta, distribuirono pani e pesci. Frequentemente corriamo il rischio di rimanere sulla superficie del mistero, di non comprendere quel che realmente avviene. Questo testo evangelico è un invito ad apprezzare la grazia di poter ricevere quotidianamente Cristo nell’Eucaristia. Il Signore non si è accontentato di accompagnarci “da lontano” lungo la via verso Dio. Al posto della colonna di fuoco che accompagnò il popolo d’Israele nel suo peregrinare nel deserto, Gesù ha voluto seguirci “dall’interno”: la sua è una presenza intima, reale ed efficace. La comunione frequente all’Eucaristia è un autentico circolo virtuoso per l’anima fervente. Quando sta con noi, le difficoltà della vita sembrano essere meno impegnative, pare perfino facile lanciarsi nell’avventura del cammino cristiano. Tuttavia, per godere di questa compagnia, occorrono fede e generosità di cuore, doni di Dio che si alimentano proprio con l’Eucaristia.
08 Gennaio
Tempo di Natale
S. Severino del Norico; S. Lorenzo Giustiniani
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra
1Gv 4,7-10; Sal 71; Mc 6,34-44
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione.
(Luca 4,18)
SALMO RESPONSORIALE (Salmo 71)
Rit: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
Ai poveri del popolo renda giustizia,
salvi i figli del misero.
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E domini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione.
(Luca 4,18)
Nessun commento:
Posta un commento