Santi Pietro e Paolo
autore: Guido Reni anno: 1604 titolo: Paolo rimprovera Pietro penitente luogo: Palazzo Brera, Milano |
Nome: Santi Pietro e Paolo
Titolo: Apostoli
Ricorrenza: 29 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Solennità
Patroni di:
Lazio, Roma, Lamezia Terme, Ardea, Lissone, Saronno, Villafranca di Verona, Galatina, Assemini, Bagno a Ripoli >>> altri comuni
Lazio, Roma, Lamezia Terme, Ardea, Lissone, Saronno, Villafranca di Verona, Galatina, Assemini, Bagno a Ripoli >>> altri comuni
Tutto il Popolo di Dio è debitore verso di loro per il dono della fede. Pietro è stato il primo a confessare che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio. Paolo ha diffuso questo annuncio nel mondo greco-romano. E la Provvidenza ha voluto che tutti e due giungessero qui a Roma e qui versassero il sangue per la fede. Per questo la Chiesa di Roma è diventata, subito, spontaneamente, il punto di riferimento per tutte le Chiese sparse nel mondo. Non per il potere dell'Impero, ma per la forza del martirio, della testimonianza resa a Cristo! (Papa Francesco)
S. PIETRO APOSTOLO
Pietro nacque a Betsaida in Galilea da poveri genitori. Quegli che doveva divenire il primo Papa, la prima colonna della Chiesa, era un semplice pescatore. Però era uno di quegli israeliti semplici e retti che aspettavano con cuore mondo il Redentore d'Israele. continua >>
S. PAOLO APOSTOLO
Saulo, in seguito Paolo, nacque a Tarso, capitale della Cilicia, nei primissimi anni dell'era volgare. Fu circonciso l'ottavo giorno, ricevendo il nome di Saulo a ricordo del primo re d'Israele, il più grande personaggio della tribù di Beniamino, cui la famiglia apparteneva. continua >>
MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità dei santi Pietro e Paolo Apostoli. Simone, figlio di Giona e fratello di Andrea, primo tra i discepoli professò che Gesù era il Cristo, Figlio del Dio vivente, dal quale fu chiamato Pietro. Paolo, Apostolo delle genti, predicò ai Giudei e ai Greci Cristo crocifisso. Entrambi nella fede e nell’amore di Gesù Cristo annunciarono il Vangelo nella città di Roma e morirono martiri sotto l’imperatore Nerone: il primo, come dice la tradizione, crocifisso a testa in giù e sepolto in Vaticano presso la via Trionfale, il secondo trafitto con la spada e sepolto sulla via Ostiense. In questo giorno tutto il mondo con uguale onore e venerazione celebra il loro trionfo.
Nelle raffigurazioni, gli apostoli, sono sempre rappresentati con i loro attributi classici, le chiavi per Pietro e il libro e la spada per Paolo come ad esempio nella splendida tavola di Carlo Crivelli artista che non ha bisogno di presentazioni o come nella tela di Vincenzo Camuccini, pittore romano del XIX sec, dove i santi sono illuminati dalla luce dello Spirito Santo.
Non mancano le opere dedicate ai santi insieme alla Vergine come nella bella tela di Costantino Pasqualotto pittore veneziano.
Splendide anche le rappresentazioni dei maestri insieme ad angioletti e putti e sempre con i loro classici attributi come nella tela di un pittore ignoto probabilmente di origini piacentino-parmense.
E anche durante il loro martirio molti artisti hanno dedicato grandi opere che raffigurano la scena come nella tela di Vincenzo Riolo, artista palermitano, il Martirio dei Santi Pietro e Paolo
S. PIETRO APOSTOLO
Pietro nacque a Betsaida in Galilea da poveri genitori. Quegli che doveva divenire il primo Papa, la prima colonna della Chiesa, era un semplice pescatore. Però era uno di quegli israeliti semplici e retti che aspettavano con cuore mondo il Redentore d'Israele. continua >>
S. PAOLO APOSTOLO
Saulo, in seguito Paolo, nacque a Tarso, capitale della Cilicia, nei primissimi anni dell'era volgare. Fu circonciso l'ottavo giorno, ricevendo il nome di Saulo a ricordo del primo re d'Israele, il più grande personaggio della tribù di Beniamino, cui la famiglia apparteneva. continua >>
MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità dei santi Pietro e Paolo Apostoli. Simone, figlio di Giona e fratello di Andrea, primo tra i discepoli professò che Gesù era il Cristo, Figlio del Dio vivente, dal quale fu chiamato Pietro. Paolo, Apostolo delle genti, predicò ai Giudei e ai Greci Cristo crocifisso. Entrambi nella fede e nell’amore di Gesù Cristo annunciarono il Vangelo nella città di Roma e morirono martiri sotto l’imperatore Nerone: il primo, come dice la tradizione, crocifisso a testa in giù e sepolto in Vaticano presso la via Trionfale, il secondo trafitto con la spada e sepolto sulla via Ostiense. In questo giorno tutto il mondo con uguale onore e venerazione celebra il loro trionfo.
ICONOGRAFIA
titolo San Pietro e San Paolo
autore Vincenzo Camuccini anno 1825
autore Vincenzo Camuccini anno 1825
Nelle raffigurazioni, gli apostoli, sono sempre rappresentati con i loro attributi classici, le chiavi per Pietro e il libro e la spada per Paolo come ad esempio nella splendida tavola di Carlo Crivelli artista che non ha bisogno di presentazioni o come nella tela di Vincenzo Camuccini, pittore romano del XIX sec, dove i santi sono illuminati dalla luce dello Spirito Santo.
titolo Santi Pietro e Paolo
autore Carlo Crivelli anno 1470
autore Carlo Crivelli anno 1470
Non mancano le opere dedicate ai santi insieme alla Vergine come nella bella tela di Costantino Pasqualotto pittore veneziano.
titolo Madonna con i Santi Pietro e Paolo
autore Costantino Pasqualotto anno XVIII sec
autore Costantino Pasqualotto anno XVIII sec
Splendide anche le rappresentazioni dei maestri insieme ad angioletti e putti e sempre con i loro classici attributi come nella tela di un pittore ignoto probabilmente di origini piacentino-parmense.
titolo Santi Pietro e Paolo
autore Ambito piacentino-parmense anno XVIII sec
autore Ambito piacentino-parmense anno XVIII sec
E anche durante il loro martirio molti artisti hanno dedicato grandi opere che raffigurano la scena come nella tela di Vincenzo Riolo, artista palermitano, il Martirio dei Santi Pietro e Paolo
titolo Martirio dei Santi Pietro e Paolo
autore Vincenzo Riolo anno XVIII sec
autore Vincenzo Riolo anno XVIII sec
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