Santi Angeli Custodi
autore Bernhard Plockhorst anno 1886 titolo Angelo custode |
Nome: Santi Angeli Custodi
Ricorrenza: 2 ottobre
Tipologia: Commemorazione
Patroni di:Priolo Gargallo, Centallo, Villafranca Piemonte, Fondachelli-Fantina
È certo che agli Angeli è affidata la custodia degli uomini. Ecco quanto si legge nell'Esodo: « Ecco io manderò il mio Angelo, il quale ti vada innanzi e ti custodisca nel viaggio, e ti introduca nel paese che ti ho preparato. Onoralo, ed ascolta la sua parola, guardati dal disprezzarlo; poiché egli non ti perdonerà se farai male, essendo in lui il mio nome. Che se tu ascolterai la sua voce e farai tutto quello che io ti dico, io sarò nemico dei tuoi nemici, perseguiterò quelli che ti perseguitano ».
Nel Vangelo: « Badate di non disprezzare uno di questi pargoli; perché io vi dico che gli Angeli loro, nei cieli, vedono continuamente il volto del Padre mio che è nei cieli ».
La Chiesa, fedele interprete della parola di Dio, istituì l'odierna festa in onore degli Angeli Custodi, per eccitare i fedeli ad onorarli in modo particolare. Ed ha ragione, perché essi sono le nostre guide invisibili, che ci stanno continuamente ai fianchi nel pericoloso viaggio della vita, per difenderci da tutti i pericoli dell'anima e del corpo. Che degnazione, e che amore! La Divina Maestà manda i suoi Angeli, cioè i suoi ministri, li manda a noi che siamo misere creature, affinché ci difendano dal male e ci conservino nel bene. E il nostro Angelo Custode ci libera dai pericoli e da ogni male; impedisce ai demoni di nuocerci e ci conserva nel bene; inoltre eccita in noi pensieri santi e sante ispirazioni, infine prende le nostre preghiere ed opere buone e le presenta a Dio.
A questo riguardo è commovente la storia di Tobia.
L'Arcangelo Raffaele, in forma di uomo, accompagnò il giovane Tobia nel lungo e pericoloso viaggio che fece a Rages; gli fece evitare cattivi incontri, gli procurò una santa consorte ed infine salvo e ricco di beni lo ricondusse al suo amato padre, al quale inoltre restituì la vista.
Simili uffici di pietà e simile assistenza esercitano continuamente gli Angeli Custodi verso di noi. Conclude perciò S. Bernardo: « In qualunque circostanza, in qualunque luogo porta rispetto al tuo Angelo; non osare fare alla sua presenza ciò che non oseresti fare se io ti vedessi; poi in ogni tentazione, tribolazione, angustia, invoca l'Angelo tuo Custode, dicendogli: Salvami perché perisco ».
PRATICA Recitare ogni sera l'Angelo di Dio.
PREGHIERA. O Dio, che con ineffabile provvidenza ti degni di inviare i tuoi santi Angeli alla nostra custodia, fa che siamo sempre da loro protetti e possiamo un giorno vederli in cielo.
MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria dei santi Angeli Custodi, che, chiamati in primo luogo a contemplare il volto di Dio nel suo splendore, furono anche inviati agli uomini dal Signore, per accompagnarli e assisterli con la loro invisibile ma premurosa presenza.
Due preghiere, una per il mattino e una per la sera
Il 2 ottobre è la giornata dedicata agli Angeli Custodi
Sono molte le preghiere, elaborate nel corso dei secoli, da rivolgere agli Angeli Custodi. Vi proponiamo quelle contenute nel Compendio della dottrina cristiana, pubblicate a fine Ottocento.
Preghiera per il mattino - Santissimo Angelo mio Custode, io vi ringrazio con tutto il cuore di tutti i benefìzi che mi avete fatti dal primo istante della mia vita fino al presente. Degnatevi di condurmi oggi per la strada dei divini Comandamenti: illuminatemi, custoditemi, reggetemi, acciocché possa fuggire il peccato e fare in tutte le mie azioni la volontà del mio Dio.
Preghiera per la sera - Angelo del Signore, che siete il mio Custode per ordine della pietosa provvidenza del mio Dio, custoditemi in questa notte, e liberatemi da ogni male: illuminate il mio intelletto, reggete i miei affetti, e governate i miei sentimenti, acciocché non offenda il mio Signore.
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