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28 giugno, 2022

✝ Pensiero del 28 giugno 2022

  

S. T. D. E DELLA B. V. M.

Beato Rosario Angelo Livatino_GIUDICE UOMO LAICO_MARTIRE PER LA GIUSTIZIA E PER LA VERITÁ in_Odio_ alla_Fede

Gesù, è sempre presente nella barca della nostra vita, a volte sembra, che non ci sia, ma LUI lo permette, solo per aumentare la nostra fede e fiducia.

Meditazione sul Vangelo Mt 8 23-27

Si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.

Dice la preghiera di Colletta: "O Dio, che al vescovo sant'Ireneo hai dato la grazia di confermare la tua Chiesa nella verità e nella pace...", indicando bene l'opera compiuta da questo santo, vescovo della Chiesa di Lione nel Il secolo.

In quel tempo la dottrina cristiana era minacciata dallo gnosticismo, tendente a ridurre tutto a pura astrazione; Ireneo, con la sua predicazione e le sue opere, ne tutelò l'integrità, approfondendo la conoscenza delle Scritture e dei misteri della fede: la Trinità, Cristo centro della storia, l'Eucaristia che nutrendoci del corpo e del sangue di Cristo "rende la nostra carne atta alla visione di Dio".
Ireneo è un santo molto Ottimista: è sua la famosa affermazione: "Gloria di Dio è l'uomo vivente".
Promotore di verità, Ireneo lo fu anche di pace nella Chiesa, facendosi mediatore di riconciliazione nella controversia sulla data della Pasqua, questione ben poco importante, ma che minacciava l'unità e la pace dei cristiani in quel secolo.
Domandiamo allora, per sua intercessione, quello che oggi chiede la Chiesa: "O Dio, che al vescovo sant'Ireneo hai dato la grazia di confermare la tua Chiesa nella verità e nella pace, fa che ci rinnoviamo nella fede e nell'amore e cerchiamo sempre ciò che promuove l'unità e la concordia".

Martedì 28 Giugno 
S. Ireneo (m); S. Vincenza Gerosa; S. Paolo I
13.a del Tempo Ordinario
Am 3,1-8; 4,11-12; Sal 5; Mt 8,23-27
Guidami, Signore, nella tua giustizia

Io spero, Signore. Spera l’anima mia, attendo la sua parola.

(Salmo 129,5)

SALMO RESPONSORIALE (Salmo 5)
Rit: Guidami, Signore, nella tua giustizia.

Tu non sei un Dio che gode del male,
non è tuo ospite il malvagio;
gli stolti non resistono al tuo sguardo.

Tu hai in odio tutti i malfattori,
tu distruggi chi dice menzogne.
Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.

Io, invece, per il tuo grande amore,
entro nella tua casa;
mi prostro verso il tuo tempio santo
nel tuo timore.

Io spero, Signore. Spera l’anima mia, attendo la sua parola.

(Salmo 129,5)

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