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S. T. D. E DELLA B. V. M.
Beato Rosario Angelo Livatino_GIUDICE UOMO LAICO_MARTIRE PER LA GIUSTIZIA E PER LA VERITÁ in_Odio_ alla_Fede
Rivolgo a te la mia preghiera, o Signore, nel tempo della benevolenza.
Nella tua grande bontà, rispondimi, o Dio, nella fedeltà della tua salvezza.
Meditazione sul Vangelo di Gv 5,17-30
Vivere a lungo sì, ma vivere nella pienezza. C’è qualcosa che può durare nella vita o tutto passa, tutto scorre, come diceva un antico filosofo greco, tutto è fragile, inconsistente, deperibile? Una delle più grandi industrie del nostro tempo è quella della conservazione. Si sono inventati contenitori che riescono a mantenere e a conservare di tutto e per molto tempo, dal cibo agli embrioni, a parti del corpo. Tra le nostre ambizioni c’è anche quella di conservarci sempre in vita. Ma su ogni prodotto c’è sempre una data di scadenza, su ogni nostra vita c’è un termine che possiamo ancora spostare, ma che non cambia la qualità della nostra esistenza. Noi abbiamo bisogno sì di vivere a lungo, ma di vivere anche bene, in una vita piena. Questa non è nelle nostre possibilità. È solo il Signore della vita che ce la può donare. Dice il vangelo: chi ascolta la mia Parola e crede a Colui che mi ha mandato, ha la vita eterna. La vita senza fine è garantita a chi ascolta la Parola di Gesù. È sempre una Parola potente che non può mai tornare a chi l’ha pronunciata senza ottenere ciò per cui è stata detta. Ricordiamo tutti il racconto della creazione, quel ritornello potente: “E Dio disse… E Dio disse…” e a ogni Parola appare nel mondo una nuova vita, fino a raggiungere il culmine: l’uomo e la dona. Noi siamo progetto, atto, effetto della Parola di Dio ed è ancora la sua Parola che ci tiene sempre in vita. Questa Parola è come una spada a doppio taglio che penetra nel profondo delle nostre coscienze e ne svela le trame di bontà o di malvagità, ma è soprattutto una Parola che dà vita. Le molte parole che diciamo, che ascoltiamo sono solo segni di quello che la Parola di Dio può fare. In casa spesso aspetti una parola di comprensione che ti tolga dalla tua tristezza, una parola di amore che ti faccia rinascere alla speranza, due innamorati si mandano sms, scrivono parole sui muri; sono segni che danno corpo a un amore, che rilanciano affetti, sentimenti. Ma non durano e hanno la triste possibilità di essere un inganno, una maschera, una fuga.
La Parola, di Dio invece s'inscrive nella nostra vita come una finestra di eternità, apre speranza che non delude, che si fa certezza di vita piena, ci configura al durare per sempre.
Mercoledì 30 Marzo
S. Secondo; S. Leonardo Murialdo; B. Amedeo IX
4.a di Quaresima
Misericordioso e pietoso è il Signore
Is 49,8-15; Sal 144; Gv 5,17-30
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Io sono la risurrezione e la vita, dice il Signore, chiunque crede in me non morirà in eterno.
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!
(Giovanni 11:25,26)
SALMO RESPONSORIALE (Salmo 144)
Rit: Misericordioso e pietoso è il Signore.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità.
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Io sono la risurrezione e la vita, dice il Signore, chiunque crede in me non morirà in eterno.
Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!
(Giovanni 11:25,26)
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