Maria, donna del pane
Santa Maria, donna del pane,
da chi se non da te, nei giorni dell’abbondanza con gratitudine,
e nelle lunghe sere delle ristrettezze con fiducia,
accanto al focolare che crepitava
senza schiuma di pentole,
Gesù può aver appreso
quella frase del Deuteronomio (8,3),
con cui il tentatore sarebbe stato scornato nel deserto:
“Non di solo pane vive l’uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”?
Ripetici quella frase,
perchè la dimentichiamo facilmente.
Facci capire che il pane non è tutto.
Che i conti in banca non bastano a renderci contenti.
Che la tavola piena di vivande non sazia,
se il cuore è vuoto di verità.
Che se manca la pace dell’anima,
anche i cibi più raffinati sono privi di sapore.
Perciò, quando ci vedi brancolare insoddisfatti
attorno alle nostre dispense
stracolme di beni,
muovi a compassione di noi,
placa il nostro bisogno di felicità
e torna a deporre nella mangiatoia,
come quella notte facesti a Betlemme,
“il pane vivo disceso dal cielo” (Gv 6,51).
Perché solo chi mangia di quel pane
non avrà più fame in eterno.
Nessun commento:
Posta un commento