Dio, ci dà il tempo affinché la nostra vita, porti frutto, ma anche perché possiamo imparare ad avere, il giusto discernimento, per leggere i segni del tempo.
Nella Memoria di Yara GambirasioMeditazione sul Vangelo di Lc 21,29-33
Quello che davvero conta.
Nel segno del tema portante di questi ultimi giorni dell’anno liturgico, il Vangelo di oggi pone davanti ai nostri occhi la grande realtà della venuta del Regno di Dio tra gli uomini. Essa riempie di gioia il cuore del cristiano. Cristo ha portato a tutti gli uomini la salvezza offrendo loro un Regno eterno, di beatitudine e di pace. I nostri trionfi e i nostri fallimenti, le nostre gioie e le nostre fatiche passeranno, ma le sue parole, cioè il Regno che egli ha instaurato con la sua passione, morte e risurrezione.
La Chiesa è sacramento di salvezza, in quanto membri di essa dobbiamo sentirci impegnati, in prima persona, nella sua azione missionaria ed evangelizzatrice all’interno e all’esterno. Il Regno di Cristo è vicino. Annunciamolo a tutti! Le attrazioni e le sollecitazioni dell’ambiente in cui viviamo sono momentanee. Le passioni che dimorano nel nostro cuore, e che ci legano verso i falsi valori terreni invece di elevare il nostro sguardo al cielo, passeranno. Avrà fine perfino il bisogno di vigilare sulle proprie pecore, per dirigerle verso buoni pascoli, di far tornare quelle che si sono allontanate, di curare quelle malate. Le sue parole non passeranno. Ripartiamo, dunque, dall’essenziale. Un saggio dell’antica storia cinese andava ogni giorno al mercato e guardava tutto, ma non comprava mai niente. La gente divenne curiosa per questo suo modo di fare e cominciò a chiedergli perché facesse così. Il saggio rispose: “Vado a vedere tutte quelle cose per sentire la mia felicità di non aver bisogno di nessuna di esse. Ho l’essenziale nel mio cuore!”. Quando si ha l’essenziale dentro di sé, non c’è bisogno di niente in più. Tutto è relativo, “tutto passa” e solo Dio resta. Non dimentichiamolo mai.
26 Novembre
A lui la lode e la gloria nei secoli
Dn 7,2-14; Cant. Dn 3,75-81; Lc 21,29-33
Risollevatevi ed alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
(Luca 21,28)
SALMO RESPONSORIALE (Daniele 3)
Rit: A lui la lode e la gloria nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore.
Benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore.
Benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore.
Benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore,
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Risollevatevi ed alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
(Luca 21,28)