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08 agosto, 2024

✝ Pensiero del 08 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, essere delle persone Credibili, ci porterà dritti, nelle braccia di Cristo, per godere del suo Amore Eterno.

Barbara



Versetto del Giorno

Come dista l'oriente dall'occidente, così allontana da noi le nostre colpe.

Salmo 103:12


07 agosto, 2024

Buon onomastico al procuratore Gaetano Costa

 Buon onomastico al procuratore Gaetano Costa



Auguri di cuore

✝ Pensiero del 07 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, l'amore con l'amore si paga e TU, l'hai pagato ha doro prezzo.


Barbara


Versetto del Giorno

Io sono la porta: «Se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà ed uscirà e troverà pascolo».

Giovanni 10:9



06 agosto, 2024

Memoria Nel 1980 moriva, in questo giorno, il Procuratore Gaetano Costa

 Memoria

Nel 1980 moriva, in questo giorno, il Procuratore Gaetano Costa




Onore e Rispetto

Trasfigurazione del Signore

 Trasfigurazione del Signore

autore: Raffaello Sanzio anno: 1520 titolo: Trasfigurazione luogo: Pinacoteca Vaticana, Città del Vaticano


Nome: Trasfigurazione del Signore
Titolo: Gesù rivela ai tre discepoli diletti il Corpo del Vero Uomo
Ricorrenza: 6 agosto
Tipologia: Festa


Il Divin Redentore Gesù aveva già predicato per due anni il Vangelo dell'amore per tutta la Palestina, e si era già scelti i dodici Apostoli, ma la Buona Novella non era ancora stata compresa che in piccola parte: i suoi discepoli medesimi restavano ancora dubbiosi e tiepidi.

Per confermare nella fede almeno i più amati fra gli Apostoli, prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni, li condusse sulla cima del Tabor ed innanzi ad essi si trasfigurò. Il suo viso divenne risplendente come il sole e le sue vesti candide come la neve. Ed apparvero Mosè ed Elia che conversavano con lui. Pietro allora prese la parola e disse a Gesù: «È bene per noi lo star qui; se vuoi facciamo qui tre tende: una per Te, una per Mosè ed una per Elia». Mentre ancora parlava una lucida nuvola li avvolse e da essa si udì una voce che diceva: «Questo è il mio Figliuolo diletto nel quale mi sono compiaciuto: ascoltatelo». Udendo tale voce i discepoli caddero bocconi a terra e furono presi da gran timore, ma Gesù, accostatosi a loro, li toccò dicendo: «Levatevi e non temete»; ed essi alzati gli occhi non videro che Gesù. Egli poi nello scendere dal monte ordinò di non parlare a nessuno di quella visione, prima che il Figliuol dell'Uomo fosse risuscitato dai morti.

Questo bellissimo tratto del Santo Vangelo è preso da S. Matteo, ma lo si trova pure in S. Luca ed in S. Marco. Gesù prende con sé, e vuole testimoni della sua gloria: Pietro, il discepolo dal cuore ardente e generoso fino all'eroismo; colui che pochi giorni prima era stato costituito capo della Chiesa. Giacomo, il fratello di Giovanni, impetuoso e fedele che voleva sedere alla destra di Gesù, per cui si disse disposto a bere lo stesso calice amaro della passione. Giovanni, prediletto perché il più giovane ed il più innocente. Tutti e tre li vedremo in seguito seguire il Maestro nell'Orto degli Ulivi, recarsi per primi al sepolcro, predicare con zelo ardente la fede, e dare la vita per il loro Maestro.

La trasfigurazione pone Gesù al di sopra di Mosè ed Elia, le due figure preminenti dell'Ebraismo. Diverse montagne sono state identificate come il sito della Trasfigurazione; per esempio, il Monte Hermon. Il Monte Tabor è più vicino al centro delle attività di Gesù, e quindi il Vescovo Cirillo di Gerusalemme scrisse nell'anno 348 che preferiva il Monte Tabor al Monte Hermon. Così il Monte Tabor fu accettato come il sito della trasfigurazione di Cristo.

PRATICA. Il Padre sul Tabor ha proclamato: «Questo è il mio Figlio diletto, lui ascoltate». Ascoltiamo questo Maestro Divino quando ci parla per mezzo della Chiesa o dei suoi ministri.

PREGHIERA. Dio, che nella gloriosa Trasfigurazione del tuo Unigenito hai confermato i misteri della fede con la testimonianza dei padri e, con voce partita da nube luminosa, hai meravigliosamente proclamata la perfetta adorazione dei figli, concedici, propizio, di poter divenire coeredi del Re della gloria e partecipi della sua medesima gloria.

MARTIROLOGIO ROMANO. Festa della Trasfigurazione del Signore, nella quale Gesù Cristo, il Figlio Unigenito, l’amato dell’Eterno Padre, davanti ai santi Apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, avendo come testimoni la legge ed i profeti, manifestò la sua gloria, per rivelare che la nostra umile condizione di servi da lui stesso assunta era stata per opera della grazia gloriosamente redenta e per proclamare fino ai confini della terra che l’immagine di Dio, secondo la quale l’uomo fu creato, sebbene corrotta in Adamo, era stata ricreata in Cristo.

✝ Pensiero del 06 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, Oggi. siete nella Gloria di Dio, ma Immagino, il TUO DOLORE, nella perdita Papa Paolo VI....


Dai un abbraccio al Giudice Gaetano Costa, anche da parte mia.

Barbara


Versetto del Giorno

Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso.

I Corinzi 2:2



Memoria


Nel 1980 moriva, in questo giorno, il Procuratore Gaetano Costa



Martedì – 18.a Tempo Ordinario – TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE (FESTA)

Meditazione sul Vangelo di Mc 9,2-10

Ascoltiamo il Figlio di Dio.

Dopo essere stato riconosciuto da Pietro come il Cristo che avrebbe salvato Israele, Gesù delude tutte le attese di coloro che lo aspettavano come un Messia trionfante, annunciando, invece, la sua futura morte e risurrezione, e suscitando così la reazione scandalizzata del primo tra gli Apostoli. Perciò, onde aiutare i discepoli almeno ad accogliere nella fede il mistero della croce, Gesù porta con sé, “su un alto monte”, Pietro, Giacomo e Giovanni e fa loro vivere l’esperienza della sua trasfigurazione, anticipando così la sua gloriosa risurrezione. Gli Apostoli sono invitati ad ascoltare Gesù che Dio rivela essere il suo Figlio amato. Pietro, che sul Tabor, preso dallo spavento, se ne uscì con una frase certamente inadeguata, decenni dopo, nella lettera a lui attribuita, mostra d’aver capito che la cosa più importante dell’evento della Trasfigurazione non è ciò che egli ha visto, ma ciò che ha udito: la voce di Dio Padre che parlava al Figlio e ha chiesto ai discepoli di ascoltarlo. L’insegnamento del primo Papa è valido anche oggi, per tutti noi, ogni qualvolta nella preghiera incontriamo il Signore. Perciò, nella Santa Messa non dobbiamo fermare tutta la nostra attenzione sull’aspetto esterno della celebrazione eucaristica, quanto piuttosto sul mistero che si celebra in essa. Così, quando preghiamo da soli, dovremmo essere più attenti a ciò che vorrebbe e potrebbe dirci Dio manifestandoci la sua volontà, piuttosto che a tutto ciò che gli diciamo noi per chiedergli, arrogantemente, di fare lui la nostra volontà. Per non rifare anche noi lo sbaglio di Pietro che voleva bloccare l’evento della Trasfigurazione alla sola esperienza estetica, ricordiamoci che l’unica tenda o capanna capace di “trattenere” Dio è il nostro cuore, se esso è umile come quello di Maria santissima, capace di “custodire e meditare tutte le parole” di salvezza che Dio continua a proporci nella Chiesa. Allora, anche per noi – come per l’apostolo Pietro – la Trasfigurazione, da momento straordinario ed unico, diventerà l’esperienza quotidiana della voce del Padre divino che, invitandoci ad ascoltare il Figlio, ci indica come e da chi troveremo il coraggio e la forza di portare ogni giorno la nostra croce dietro Gesù, certi, come

Lui, della futura nostra risurrezione. Poi, “scendendo a valle”, saremo capaci di scorgere il volto glorioso del Figlio anche nei nostri fratelli sfigurati dal male e dalla sofferenza.

La Trasfigurazione non era destinata agli occhi di chiunque. Solo Pietro, Giacomo e Giovanni, cioè i tre discepoli a cui Gesù aveva permesso, in precedenza, di rimanere con lui mentre ridava la vita ad una fanciulla, poterono contemplare lo splendore glorioso di Cristo. Proprio loro stavano per sapere, così, che il Figlio di Dio sarebbe risorto dai morti, proprio loro sarebbero stati scelti, più tardi, da Gesù per essere con lui al Getsemani. Per questi discepoli la luce si infiammò perché fossero tollerabili le tenebre della sofferenza e della morte. Breve fu la loro visione della gloria e appena compresa: non poteva certo essere celebrata e prolungata perché fossero installate le tende! Sono apparsi anche Elia e Mosè, che avevano incontrato Dio su una montagna, a significare il legame dei profeti e della Legge con Gesù.
La gloria e lo splendore di Gesù, visti dai discepoli, provengono dal suo essere ed esprimono chi egli è e quale sarà il suo destino. Non si trattava solo di un manto esterno di splendore! La gloria di Dio aspettava di essere giustificata e pienamente rivelata nell'uomo sofferente che era il Figlio unigenito di Dio.


Martedì 6 Agosto

Trasfigurazione del Signore (f); B. Maria Francesca di Gesù

18.a del Tempo Ordinario

Dn 7,9-10.13-14 opp. 2Pt 1,16-19; Sal 96; Mc 9,2-10

Il Signore regna, il Dio di tutta la terra

Questi è il Figlio mio, l'amato: «In lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo!».

(Matteo 17,5)


SALMO RESPONSORIALE (Salmo 96)
Rit: Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.

Il Signore regna: «Esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sostengono il suo trono».

I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria.

Perché tu, Signore,
sei l'altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi.

Questi è il Figlio mio, l'amato: «In lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo!».

(Matteo 17,5)



05 agosto, 2024

✝ Pensiero del 05 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, se alzo, gli occhi al Cielo, vedo quant'è immenso l'Amore di Cristo e quanto è stato grande anche il TUO SACRIFICIO.


Dai un bacio, alla Madonna, perché oggi, si dice che sia il compleanno. Ti ringrazio di cuore.

Barbara


Versetto del Giorno

Lavatevi, purificatevi, togliete il male delle vostre azioni dalla mia vista. Cessate di fare il male.

Isaia 1:16



04 agosto, 2024

Memoria Nel 1944, in questo giorno, VIENE ARRESTATA la famiglia Frank, con tutti i suoi clandestini e deportati nei vari campi di Concentramento.

 Memoria



Nel 1944, in questo giorno, VIENE ARRESTATA la famiglia Frank, con tutti i suoi clandestini e deportati nei vari campi di Concentramento.


San Giovanni Maria Vianney

 San Giovanni Maria Vianney


Nome: San Giovanni Maria Vianney
Titolo: Sacerdote
Nome di battesimo: Jean-Marie Baptiste Vianney
Nascita: 8 maggio 1786, Dardilly, Francia
Morte: 4 agosto 1859, Ars-sur-Formans, Francia
Ricorrenza: 4 agosto
Tipologia: Commemorazione
Protettore:
parrocisacerdoti
Beatificazione:
8 gennaio 1905, Roma, papa Pio X
Canonizzazione:
31 maggio 1925, Roma, papa Pio XI


Dardilly, piccolo paesello della diocesi di Lione, fu la patria del santo Curato. La sua famiglia si dedicava ai lavori agricoli, e Giovanni medesimo quando fu giunto all'età di sette anni dovette, aiutare il fratello maggiore nei campi. Ma in quella buona casa regnava l'amor di Dio e del prossimo.

Quanta pietà aveva il nostro piccolo Vianney, nei suoi primi anni di età, e quale devozione alla Vergine! Lo dirà poi, quando sarà sacerdote e confessore: «Io non conoscevo il male, lo conobbi più tardi, dalle labbra dei penitenti».

Dopo qualche anno, Giovanni dovette recarsi a Ecully da sua zia. Anche qui era la Provvidenza che lo guidava: in questa casa, dalle mani di D. Balley, sfuggito alla terribile persecuzione, riceve la prima Comunione. Dopo sei anni, sente nell'anima il desiderio ardente di farsi sacerdote; egli vorrebbe subito seguire la divina chiamata, ma per un pò ne è impedito dai lavori campestri. In questo tempo però egli si esercita nella grammatica latina sotto il buon Balley ed impara a recitare il Rosario: senonché la chiamata alle armi interrompe gli studi.

Dopo 14 lunghi mesi di perplessità e di fatiche, viene quasi miracolosamente rimandato a casa, e D. Balley si incarica di farlo accettare in seminario.

Quante difficoltà trova il povero Giovanni negli studi! Ma egli è costante, prega la 'SS. Vergine e per la sua pietà viene ammesso agli ordini sacri il 9 agosto del 1815.

Sacerdote, viene eletto come vicario di Ecully e poi mandato parroco ad Ars. Trovò quella parrocchia completamente abbandonata e subito si diede a risanarla dai corrotti costumi. Il suo zelo, la sua eroica penitenza, la sua profonda umiltà, la sua ardente carità, in poco tempo avevano cambiato quel popolo: la chiesa era frequentata, i fedeli si accostavano spesso ai Sacramenti ed i vizi lasciavano il posto alle virtù: in qualsiasi tempo i fedeli si recassero alla parrocchia, trovavano il loro Curato in chiesa. Il confessionale era il suo luogo ordinario di abitazione e non passarono molti anni che Ars divenne la mèta degli uomini più eminenti: persone di stato, letterati e vescovi, si recavano dal santo Curato per ricevere i suoi illuminati consigli.

Fu ammirabile nella devozione a Maria, al Rosario, all'Eucaristia: queste furono le sorgenti della sua efficacia sulle anime. Il demonio però non mancò di mettere a dura prova la virtù del Santo. Ma tutto ciò non fece che irrobustire il suo spirito.

Estenuato dalle fatiche, macerato dai digiuni e dalle penitenze, il 4 agosto 1859 terminò i suoi giorni nel bacio del Signore. Ma dal cielo il suo apostolato si perpetua con l'esempio della sua vita e delle sue virtù.

PRATICA. Facciamo oggi un atto di carità.

PREGHIERA. Onnipotente e misericordioso Iddio, che rendesti illustre per lo zelo apostolico il beato Giovanni Maria, concedici che a suo esempio ed intercessione possiamo guadagnare a Cristo le anime dei fedeli e raggiungere con essi la gloria dell'eternità.

MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria di san Giovanni Maria Vianney, sacerdote, che per oltre quarant’anni guidò in modo mirabile la parrocchia a lui affidata nel villaggio di Ars vicino a Belley in Francia, con l’assidua predicazione, la preghiera e una vita di penitenza. Ogni giorno nella catechesi che impartiva a bambini e adulti, nella riconciliazione che amministrava ai penitenti e nelle opere pervase di quell’ardente carità, che egli attingeva dalla santa Eucaristia come da una fonte, avanzò a tal punto da diffondere in ogni dove il suo consiglio e avvicinare saggiamente tanti a Dio.

✝ Pensiero del 04 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro Rosario Angelo, TU, hai seminato Credibilità in quello che hai potuto fare e poi hai donato, Amore e Gioia a tutti noi.


Dai un abbraccio a Luca Carissimi ed a Matteo Ferrari, anche da parte mia. Grazie di cuore.

Barbara


Versetto del Giorno

Perciò, deposta ogni impurità e ogni resto di malizia, accogliete con docilità la parola che è stata seminata in voi e che può salvare le vostre anime.

Giacomo 1:2


Memoria

Nel 1944, in questo giorno, VIENE ARRESTATA la famiglia Frank, con tutti i suoi clandestini e deportati nei vari campi di Concentramento.


Memoria

Nel 2019, in questo giorno, perdono la vita, in un incidente stradale Luca Carissimi e Matteo Ferrari.





Memoria Nel 2019, in questo giorno, perdono la vita, in un incidente stradale Luca Carissimi e Matteo Ferrari.

 Memoria



Nel 2019, in questo giorno, perdono la vita, in un incidente stradale Luca Carissimi e Matteo Ferrari.

03 agosto, 2024

✝ Pensiero del 03 agosto 2024

 

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, TU, hai avuto, tutti medesimi sentimenti, che furono anche di Cristo.

Sei un Uomo, Speciale!

Barbara

Versetto del Giorno

Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù.

Filippesi 2:5




02 agosto, 2024

Memoria 02 agosto 2008 02 agosto 2024 Eberhard Rebling, muore il marito Lin Jaldati Lienje Brilleslijper

Memoria



02 agosto 2008 02 agosto 2024
Eberhard Rebling, muore il marito Lin Jaldati Lienje Brilleslijper



La strage di Bologna

 La strage di Bologna



Per dimenticare Mai!



Memoria

02 agosto 1980 02 agosto 2024


La strage di Bologna


✝ Pensiero del 02 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, a volte, mi domando se io avessi camminato chi sarei diventata? Mah!

Giustizia, Verità e Pace.

Barbara


Versetto del Giorno

Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.

Salmo 34:5


Memoria

02 agosto 1980 02 agosto 2024


La strage di Bologna


Memoria

02 agosto 2008 02 agosto 2024
Eberhard Rebling, muore il marito Lin Jaldati Lienje Brilleslijper



01 agosto, 2024

01 - 02 agosto il PERDONO D'ASSISI

 01 - 02 agosto il PERDONO D'ASSISI






Si tratta d'un'indulgenza plenaria, che può essere ottenuta in tutte le chiese parrocchiali e francescane dal mezzogiorno del 1º agosto alla mezzanotte del 2 e tutti i giorni dell'anno visitando la Chiesa della Porziuncola d'Assisi, dove morì San Francesco.

✝ Pensiero del 01 agosto 2024

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro Rosario Angelo, beato, è chi ha un Angelo Custode come TE!

Barbara


Versetto del Giorno

Io tutti quelli che amo li rimprovero e li castigo. Mostrati dunque zelante e ravvediti.

Apocalisse 3:19

31 luglio, 2024

Memoria Nel 1919, in questo giorno nasceva Primo Levi Scrittore e sopravvissuto alla shoah

 Memoria



Nel 1919, in questo giorno nasceva Primo Levi Scrittore e sopravvissuto alla shoah


✝ Pensiero del 31 luglio 2024

 

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro Rosario Angelo, non si può solo amare il frutto, bisogna amare anche la pianta e le sue radici, solo così si può dire d'amare il frutto.

Barbara


Versetto del Giorno

Riconoscete dunque che il Signore vostro Dio è Dio, il Dio fedele, che mantiene la sua alleanza e benevolenza per mille generazioni, con coloro che l'amano e osservano i suoi comandamenti.

Deuteronomio 7:9


Memoria

Nel 1919, in questo giorno nasceva Primo Levi Scrittore e sopravvissuto alla shoah


30 luglio, 2024