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25 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 25 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, Sia un buon Natale, per tutti, ma soprattutto, pieno di fede in Cristo nostro Signore Gesù il Cristo. Auguri di cuore.

Barbara

Versetto del Giorno

Oggi, vi è nato nella città di Davide, un salvatore, che è il Cristo Signore.

Luca 2:11


Meditazione sul Vangelo di Lc 2,1-14

Dio è amore.

È nato il Salvatore ed è gioia in tutto il mondo! Nel Vangelo che la liturgia della Chiesa ci presenta oggi, l’evangelista Giovanni non si sofferma sui particolari umani del racconto, ma preferisce rivolgere invece il nostro sguardo verso gli abissi dell’eternità, per farci riconoscere i veri ordini di grandezza dell’evento: «Il Verbo si è fatto carne e dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia».

Nel Vangelo di Natale, quanto di familiare e adorabile si trova nella stalla di Betlemme nella nascita di Gesù Cristo sembra aver lasciato il posto al mistero: non si parla del bambino e della madre, dei pastori e degli angeli. Tuttavia, anche in questo Vangelo si parla della «luce che risplende nelle tenebre», della gloria del «Verbo che si è fatto carne», che non è stato accolto. «Così un ascolto più attento può farci ben comprendere che il vangelo di oggi dice le stesse cose dette da quello della Notte Santa e che tutti i vangeli annunciano soltanto un unico Vangelo» (Benedetto XVI). Cosa vuol comunicarci di così importante la Chiesa con questa liturgia? Soltanto che Dio è amore, che è buono e che non è un essere supremo lontano da noi e irraggiungibile! Ha tempo per noi, tanto tempo da essersi adagiato in una mangiatoia e da essere rimasto per sempre uomo. Noi però non vogliamo crederci, non vogliamo credere all’idea che Dio si sia fatto bambino per lasciarsi stringere dalle braccia del nostro amore, non vogliamo credere che la verità è bella! Una canzone di qualche anno fa cantava “la verità ti fa male”, e in base alla nostra esperienza il più delle volte è crudele. Quando per una volta non sembra essere così, preferiamo la nostra sfiducia ed il nostro scetticismo alla bontà di Dio, che fin dai tempi di Betlemme vorrebbe toccare il nostro cuore. «I suoi non lo hanno accolto»: in fondo siamo troppo orgogliosi per lasciarci salvare. La nostra superbia chiude le porte a Dio e, quindi, anche agli uomini. «Egli è venuto come un bambino per vincere la nostra superbia. Forse ci saremmo arresi più facilmente di fronte alla potenza, di fronte alla saggezza. Ma egli non vuole la nostra resa, vuole il nostro amore. Vuole liberarci dalla nostra superbia e renderci così veramente liberi. Lasciamo dunque che la gioia di questo giorno pervada la nostra anima. Non è un’illusione. È la Verità!» (Benedetto XVI).


“Mentre un profondo silenzio avvolgeva l’universo e la notte nella sua rapida corsa era giunta nel mezzo del suo cammino, il Verbo onnipotente, dagli altissimi cieli, balzò dal suo trono regale” (Liturgia).
“Solo il silenzio rivela gli abissi della vita” (Zundel). Le più grandi opere di Dio sono frutto del silenzio. Solo Dio ne è testimone e, con lui, coloro che vedono interiormente, che fanno silenzio e vivono della presenza del “Verbo silenzioso”, come Maria che sapeva e meditava questi avvenimenti nel suo cuore.
La parola eterna è il Verbo silenzioso. E Maria, sua madre, si fa discepola del Verbo. “Maria ascolta, condivide, si dà, si perde nei suoi abissi... Ogni fibra del suo essere reagisce a questo richiamo: “Fammi sentire la tua voce” (Ct 2,14). Maria dà ascolto al Verbo silenzioso, l’unica verità. La sua carne può divenire allora culla della parola eterna. Maria non dice nulla di sé, non aggiunge nulla di sé... Offre la sua trasparenza come un puro vetro ai raggi del sole e il mistero di Gesù vi risplende per intero” (Zundel).
Maria è la realizzazione della profezia di Isaia: “Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, ...ma tu sarai chiamata Mio Compiacimento”. Per mezzo del silenzio in cui avvolge l’avvenimento del quale è stata protagonista, Maria è la dimora della presenza di Dio.
Il Verbo cerca in lei dimora.
In lei ogni uomo si vede chiamato allo stesso destino: divenire dimora di Dio, del Verbo silenzioso. Perché, se è vero che Dio ha creato la natura umana solamente per ricevere da essa la madre di cui egli aveva bisogno per nascere (Nicolas Cabasilas), ogni uomo è chiamato, attraverso l’accoglienza silenziosa del Verbo, a diventare tempio del Verbo, “Basilica del silenzio” così come Maurizio Zundel immaginava la Madonna.

Lunedì 25 Dicembre 

NATALE DEL SIGNORE (S) 

S. Anastasia di Sirmio; S. Eugenia; S. Alberto Chmielowski

Is 52,7-10; Sal 97; Eb 1,1-6; Gv 1,1-18

Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio

Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama.

(Luca 2,14)

SALMO RESPONSORIALE (Salmo 96)
Rit: Oggi la luce risplende su di noi.

Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Annunciano i cieli la sua giustizia
e tutti i popoli vedono la sua gloria.

Una luce è spuntata per il giusto,
una gioia per i retti di cuore.
Gioite, giusti, nel Signore,
della sua santità celebrate il ricordo.

Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama.

(Luca 2,14)

24 dicembre, 2023

Auguri di Natale 2023 di Mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo.


Auguri di Natale 2023 di Mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo.

✝ Pensiero del 24 dicembre 2023

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, nell'Amore, di Cristo, auguro buon Natale a TE ed a tutti in Cielo ed a tutti coloro, che abitano su questa Terra.

Barbara

Versetto del Giorno

Essa partorirà un figlio, e tu lo chiamerai Gesù: «Egli, infatti, salverà il suo popolo dai suoi peccati».

Matteo 1:21

23 dicembre, 2023

PAOLO EMANUELE BORSELLINO - UN UOMO LIBERO - CAP. 4


Palermo, 23 dicembre 1968.
Paolo Emanuele Borsellino prende in sposa Agnese Piraino Leto nella Chiesa SS. Trinità alla Magione.
Inizia una nuova vita. 💕

✝ Pensiero del 23 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro ROSARIO ANGELO, affido, nelle tue mani, il progetto che Dio, ha per me, perché io di te, mi fido.

Barbara

Versetto del Giorno

Signore, tu sei il mio Dio; voglio esaltarti e lodare il tuo nome, perché hai eseguito progetti meravigliosi, concepiti da lungo tempo, fedeli e veri.

Isaia 25:1


22 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 22 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, mi fa male il cuore, sentire, che per non urtare sensibilità altrui, non si fa il presepe, si cambiano le parole ai testi natalizi.

Aiutaci, ad essere, dei veri Cristiani, e non Cristiani solo in apparenza.

Barbara

Versetto del Giorno

Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre!

Ebrei 13:8



21 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 21 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, TU, hai osservato, sempre i comandamenti di Dio ed ora vivi, nell'Amore Eterno di Dio.

Barbara

Versetto del Giorno

Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.

Giovanni 15:10


20 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 20 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, TU sei, il mio raggio di sole.

Barbara

Versetto del Giorno

Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, mi circondi di esultanza per la salvezza.

Salmo 32:7




19 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 19 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, TU, eri, un uomo appassionato della Giustizia, ed appassionato della Parola di Cristo.

Barbara

Versetto del Giorno

Questa è la vita eterna: «Che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo».

Giovanni 17:3





18 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 18 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, l'anima mia, magnifica il Signore, perché ho te, come Angelo Custode ed i miei nonni.

Barbara


Versetto del Giorno

Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e d'intenti.

I Corinzi 1:10



17 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 17 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, TU, sei stato un testimone coraggioso, fedele e credibile.

Barbara

Versetto del Giorno

Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

Ecclesiaste 3:1


16 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 16 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, TU, sei la luce, sei che illumina, il mio Universo. Grazie di cuore.

Barbara

Versetto del Giorno

Invocami ed io ti risponderò e t'annunzierò cose grandi ed impenetrabili, che tu non conosci.

Geremia 33:3




12 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 12 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro ROSARIO ANGELO, Vita dolcissima, veglia su di me; veglia su tutti noi. Grazie di cuore!

Barbara

Versetto del Giorno

Non dormiamo dunque come gli altri, ma restiamo svegli e siamo sobri.

I Tessalonicesi 5:6




11 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 11 dicembre 2023

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, la vera ricchezza, la troviamo, in ciò che crediamo e facciamo, con un vero senso del dovere, con lo sguardo verso Dio, e verso, l'Umanità intera, come hai fatto TU.

Barbara

Versetto del Giorno

I beni del ricco sono la sua roccaforte, come un'alta muraglia, a suo parere.

Proverbi 18:11



10 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 10 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato


Caro ROSARIO ANGELO, TU, dicevi: «Bisogna condannare, il peccato, e non il peccatore». Perché non eri, sotto la legge, ma sotto la Grazia di Dio.

Barbara


Versetto del Giorno

Il peccato infatti non dominerà più su di voi poiché non siete più sotto la legge, ma sotto la grazia.

Romani 6:14


09 dicembre, 2023

✝ Pensiero del 09 dicembre 2023

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, Tu hai amato, con Amore immenso e credibile, nei fatti, senza parole.

Barbara

Versetto del Giorno

Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità.

I Giovanni 3:18





08 dicembre, 2023

Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria

 Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria

autore: Bartolomé Esteban Murillo anno: 1660-1665 titolo: Immacolata Concezione dell'Escorial luogo: Museo del Prado, Madrid
Nome: Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Titolo: La purezza dal peccato originale
Ricorrenza: 8 dicembre
Tipologia: Solennità


Nel paradiso terrestre Iddio Padre, nell'atto di scacciare Eva, preannunzió la nascita di una donna che avrebbe schiacciato la testa al serpente e colla sua concezione senza macchia avrebbe riparato i danni del primo peccato.

Immacolata Concezione
autore Peter Paul Rubens anno 1628 titolo Immacolata Concezione


Siccome gli avvenimenti dell'Antico Testamento erano figura di quanto doveva realizzarsi nel Nuovo, così in molti è adombrata l'Immacolata: nel roveto ardente che arde e non si consuma; nel vello di Gedeone, ma specialmente nell'Albero di Jesse da cui doveva germogliare il fiore nazareno. Isaia, capitolo 11, versetto 1: «Un germoglio (naszar) spunterà dal tronco di Jesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici, su di Lui si poserà lo Spirito del Signore».

Proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione
autore Francesco Podesti anno 1859-1861 titolo Proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione


Fin dai primi tempi della Chiesa si è sempre venerata l'Immacolata Concezione di Maria, ma non era ancora un dogma. Finalmente, il 2 febbraio 1849, il Pontefice Pio IX, ispirato da Dio e dalla Vergine, rispondendo alle insistenze dei vescovi e dei fedeli, inviò ai medesimi una lettera enciclica per domandare il parere di ciascuno riguardo all'Immacolata. La quasi totalità rispose esprimendo il desiderio vivissimo proprio e dei popoli, di veder presto proclamato quel dogma.

A questi voti Pio IX aggiunse la sua parola infallibile e l'8 dicembre 1854, alla presenza di tutta la corte pontificia e gran numero di vescovi e cardinali, definiva come dogma di fede la verità della Concezione Immacolata di Maria.

Questa proclamazione fu accolta con giubilo ed entusiasmo grandissimo da tutto il mondo, ed è senza dubbio una delle gemme più belle e fulgenti della corona di Maria. Se incomparabile è la sua divina maternità unita alla verginità più illibata, è tuttavia grazia e dono richiesto da quella dignità, l'essere concepita senza macchia originale. Era infatti necessario che per essere il Figlio di Maria senza macchia, senza macchia fosse anche la Madre.

Madonna col Bambino
autore Sassoferrato anno 1650 ca titolo Madonna col Bambino


In Ariano di Puglia nel 1823 due padri predicatori, esorcizzando un fanciullo illetterato di 12 anni, gli imposero di provare teologicamente il dogma dell'Immacolata con un sonetto a rima obbligata. L'ossesso prontamente improvvisò il sonetto di cui i versi sono:

Vera Madre son io d’un Dio ch’è Figlio
e son Figlia di Lui benché Sua Madre.
Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio.
Nel tempo io nacqui e pur gli son Madre.

Egli è mio Creator ed è mio Figlio,
son io sua creatura e gli son Madre;
fu prodigio divin l’esser mio Figlio
un Dio eterno e me aver per Madre.

L’esser quasi è comun tra Madre e Figlio
perché l’esser dal Figlio ebbe la Madre
e l’esser dalla Madre ebbe anche il Figlio.

Or, se l’esser dal Figlio ebbe la Madre
o s’ha da dir che fu macchiato il Figlio,
o senza macchia s’ha da dir la Madre.


Madonna di Lourdes


Pio IX al leggere questi bei versi, pianse di commozione! A suggello poi di questo dogma, e per farci toccar mano l'importanza e la grazia di aver per madre una donna che mai conobbe peccato, la SS. Vergine stessa, l'11 febbraio 1858, appariva a Lourdes, a S. Bernadetta ed affermava: Io sono l'Immacolata Concezione!

PRATICA. - Confessiamoci spesso e con le dovute disposizioni.

PREGHIERA. Dio, che mirabilmente hai preservato Madre del tuo Unigenito dalla colpa originale fin dalla sua concezione, fa che, muniti della sua intercessione, con cuore puro celebriamo la sua festività.

MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità dell'Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, che veramente piena di grazia e benedetta tra le donne, in vista della nascita e della morte salvifica del Figlio di Dio, fu sin dal primo momento della sua concezione, per singolare privilegio di Dio, preservata immune da ogni macchia della colpa originale, come solennemente definito da papa Pio IX, sulla base di una dottrina di antica tradizione, come dogma di fede, proprio nel giorno che oggi ricorre.

SUPPLICA A MARIA IMMACOLATA



Supplica a Maria Immacolata


O Maria, Vergine Immacolata, in quest'ora di pericolo e d'angoscia, Tu sei, dopo Gesù, il nostro rifugio e la nostra suprema speranza. Salve, o Regina, Madre di Misericordia, nostra vita, nostra dolcezza, nostra consolazione e nostra speranza! Noi gridiamo a Te che sei dolce per chi ti ama, ma terribile contro il demonio come un esercito schierato in campo. Ti supplichiamo di distogliere dalle nostre iniquità lo sguardo dell'Eterna Giustizia e di rivolgere sopra di noi quello della Divina Misericordia. Un solo sguardo, o celeste Madre, uno sguardo di Gesù, e di Te, e noi saremo salvi! E vani cadranno i disegni dell'empietà che si scioglieranno come cera al fuoco! Esaudisci tanti voti e tante preghiere! Non dire che non lo puoi, o Maria, perché la tua intercessione è onnipotente sul Cuore del tuo Divin Figlio, ed Egli non ti sa nulla rifiutare. Non dire che non lo vuoi, perché Tu sei la nostra Madre, e il tuo Cuore deve commuoversi ai mali dei tuoi figli. Poiché dunque lo puoi e senza dubbio lo vuoi, accorri in nostro soccorso! Deh! salvaci, non lasciar perire coloro che in Te pongono la loro fiducia, e non Ti domandano se non quello che tu stessa tanto desideri: Il Regno del tuo Figlio sull'universo intero e in tutti i cuori. Mai si è udito dire che alcuno abbia ricorso al Tuo patrocinio e sia stato abbandonato. Prega dunque per la nostra patria che Ti ama! Presentati a Gesù, ricordagli il Tuo amore, le tue lacrime, i tuoi dolori: Betlemme, Nazaret, il Calvario; supplica per noi e ottieni la salvezza del tuo popolo! O Maria, per il dolore del Tuo Cuore quando incontrasti Gesù coperto di sangue e di ferite sulla via del Calvario, Abbi pietà di noi!

O Maria, per l'amore che invase il tuo Cuore, quando ai piedi della Croce di Gesù ci fosti data per Madre, Abbi pietà di noi!

O Maria, per il dolore del Tuo Cuore alla vista del tuo Figlio diletto morente sulla Croce fra i più atroci tormenti, Abbi pietà di noi!

O Maria, per il dolore del Tuo Cuore quando il Cuore di Gesù fu trafitto dalla lancia, Abbi pietà di noi!

O Maria, per le Tue lacrime, per i Tuoi dolori, per il Tuo Cuore di Madre, Abbi pietà di noi!

AUDIO-VIDEO





✝ Pensiero del 08 dicembre 2023

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SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, dai un bacio alla Vergine Maria, da parte mia. Grazie di cuore.

Barbara

Versetto del Giorno

Ai tuoi occhi, mille anni sono come il giorno d'ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte.

Salmo 90:4


Venerdì – 1.a Avvento –SOLENNITÁ DELL' IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA (s)
Meditazione sul Vangelo di Lc 1,26-38
Immacolata Concezione.
La festa di oggi, collocata all’interno dell’Avvento, preparazione alla venuta del Signore, ci esorta a una maggior vicinanza ed intimità con Maria. Non c’è, infatti, momento della vita cristiana in cui possa mancare la sua presenza. È per la sua umiltà che il Figlio di Dio ha potuto incarnarsi. Presente al momento della Pentecoste, adesso intercede maternamente per noi, Regina degli Angeli e dei santi. In lei, piena di grazia, si ritrovano tutte le virtù ed è pertanto il modello più completo della nuova creatura sorta dal potere redentore di Cristo.
La celebrazione dei santi raggiunge il culmine nelle celebrazioni della beata Vergine Maria. Lei è la Madre di Dio, la piena di grazia, la sposa dello Spirito Santo, collaboratrice singolare al piano di salvezza del Redentore. Solo di Giovanni Battista e di Maria si commemora anche la nascita terrena. Di Maria si celebra oggi anche il concepimento. Se Giovanni Battista è dichiarato santo sin dal grembo di sua madre, quanto più è santa la Madre di Dio. Non ci sembrerà strano allora che la Chiesa, già molti secoli prima della solenne affermazione del dogma, l’abbia riconosciuta Immacolata, vale a dire priva per singolare grazia divina del peccato originale in previsione dei meriti di Cristo. In Lei si compie il disegno di salvezza del genere umano, preannunciato sin dalla Genesi nel cosiddetto Protovangelo (Gen 3,15). Dio non abbandona l’uomo dopo il peccato, ma mette in atto il suo piano salvifico inviando suo Figlio “a riscattarci dal peccato”. Ciò che era atteso da secoli si compie quando Dio prepara e trova in Maria la creatura perfettamente umile e docile. Ora, se la Chiesa ci propone i santi, quali modelli di perfezione nelle virtù, e quindi come esempi da imitare, quante son le perfezioni di Maria da cui prendere esempio! Maria è per noi modello di fede, di speranza, di carità, di obbedienza. È modello d’umiltà e non potrebbe essere altrimenti. Dio, infatti, respinge i superbi ed esalta gli umili. Perciò si definisce serva, cioè in totale dipendenza dal Signore, che tutto attende e riceve dal proprio Signore. Nel suo «fiat» Maria manifesta il desiderio che si compia in lei il desiderio di Dio. Maria deve essere sempre presente nelle nostre preghiere e meditazioni, sia per imparare dalle sue virtù, sia per ringraziare Dio per avercela data come buona madre, sia nelle nostre richieste per conoscere e diventare come Gesù Cristo, perché nessuno è più vicino e intimo a Lui di sua Madre.
Abramo concepì Isacco per la fede nella promessa di Dio “e divenne padre di molti popoli” (cf. Rm 4,18-22). Ugualmente Maria concepì Gesù per mezzo della fede. La concezione verginale di Gesù fu opera dello Spirito Santo, ma per mezzo della fede di Maria. È sempre Dio che opera, ma attraverso la collaborazione dell’uomo. Credere, infatti, è rispondere con fiducia alla parola di Dio, accogliere i suoi piani come se fossero propri e sottomettersi in obbedienza alla sua volontà per collaborarvi. La fede vuole sempre: 1) la fiducia in Dio e 2) la professione di ciò che si crede, poiché “con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza” (Rm 10,10). Una volta riconosciuta vera la parola di Dio, Maria credette alla concezione verginale di Gesù e credette pure alla volontà di Dio di salvare gli uomini peccatori, la volle e aderì a quel piano lasciandosi coinvolgere: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” (Lc 1,38). Dalla sua fede, quindi, nacque Gesù e pure la Chiesa. Perciò, insieme ad Elisabetta che esclamò: “Beata colei che ha creduto all’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1,45), ogni generazione oggi la proclama beata (cf. Lc 1,48). La Chiesa ha il compito di continuare nel mondo la missione materna di Maria, quella di comunicare il Salvatore al mondo. Il cristiano di oggi deve fare proprio il piano di Dio “il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati” (1Tm 2,4), proclamando la propria salvezza e lasciandosi attivamente coinvolgere nel portare la salvezza al prossimo, poiché “in questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli (Gv 15,8).

Venerdì 8 Dicembre 
IMMACOLATA CONCEZIONE BEATA VERGINE MARIA (s); S. Eucario; S. Eutichiano
1.a di Avvento
Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26-38
Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie

Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te, benedetta tu fra le donne.

(Luca 1,28)

SALMO RESPONSORIALE (Salmo 97)
Rit: Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!


Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te, benedetta tu fra le donne.

(Luca 1,28)

07 dicembre, 2023

Ⓒ Blog Site official di Canzano Barbara : Battesimo 07 dicembre 1952 Rosario Angelo Livatino

Ⓒ Blog Site official di Canzano Barbara : Battesimo 07 dicembre 1952 Rosario Angelo Livatino:  Battesimo 07 dicembre 1952 Rosario Angelo Livatino  Nella Chiesa di san Pancrazio a Canicattì Ag  

✝ Pensiero del 07 dicembre 2023

SUB TUTELA DEI

S. T. D. E DELLA B. V. M.

GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO LAICO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE_Beato

Caro ROSARIO ANGELO, Auguri dolce creatura, oggi, si fa memoria, del TUO SANTO BATTESIMO, nella Chiesa Madre di san Pancrazio.

Barbara


Versetto del Giorno

Gente infedele! Non sapete che amare il mondo è odiare Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio.

Giacomo 4:4