Auguri di Natale 2024: Il Messaggio di Pace del Vescovo Francesco Beschi Vescovo di Bergamo
In occasione del Natale 2024, il Vescovo di Bergamo, Monsignor Francesco Beschi, ha condiviso un messaggio carico di significato e speranza, rivolto a tutta la comunità diocesana, alle parrocchie e ai fedeli del territorio. Al centro del suo discorso, l’annuncio di pace che il Natale porta con sé, un richiamo profondo che invita ognuno di noi a farsi costruttore di pace nella quotidianità.
Gesù, Principe della Pace
“È il Natale di Gesù che noi celebriamo,” ha esordito il Vescovo, ricordando che il cuore del Natale è l’annuncio della pace. Gli angeli stessi proclamano pace al momento della nascita di Gesù, e il Bambino che viene al mondo è riconosciuto come il Principe della Pace.
Questo augurio di pace, Monsignor Beschi lo rivolge non solo alla Diocesi di Bergamo, ma all’intera città e al territorio, sottolineando quanto sia urgente e necessario in un contesto in cui le guerre devastano e si avvicinano sempre più alle nostre vite. Tuttavia, il suo invito non è alla rassegnazione: “Noi vogliamo raccogliere l’annuncio natalizio di pace.”
Un impegno quotidiano per la pace
Costruire la pace, secondo il Vescovo, significa innanzitutto partire dalla propria quotidianità: superare i conflitti non con atteggiamenti ostili o distruttivi, ma con gesti che tessono un tessuto di riconciliazione e dialogo. “La pace si costruisce nei nostri gesti quotidiani,” ha detto, paragonandoli alla stoffa che compone un bel vestito: non bastano le decorazioni, è la sostanza a fare la differenza.
Questa opera di pace è sostenuta dalla preghiera, che non solo affida le nostre intenzioni a Dio, ma infonde anche la forza necessaria per essere testimoni credibili. “Pregando si nutre la nostra forza per essere testimoni di pace,” ha sottolineato.
Auguri di Natale Vescovo Francesco Messaggio di Pace
L’appello del Vescovo va oltre i confini personali o comunitari. Invita ciascuno ad allargare lo sguardo e il cuore verso l’intera umanità, chiedendosi: “Che cosa posso fare io concretamente a partire dalla mia realtà per un’umanità più vasta?” Questo slancio verso il bene comune nasce dalla consapevolezza che, nella tenerezza di un bambino, Dio stesso si è fatto presente.
Un augurio di speranza e impegno
Concludendo il suo messaggio, Monsignor Beschi ha rinnovato l’augurio di un Natale santo e pieno di pace, sottolineando che questa pace non è solo un sentimento, ma un impegno concreto, radicato nella fede e nella consapevolezza del mistero dell’incarnazione. “Sia veramente Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Egli ama.”
Con questo augurio, il Vescovo invita tutti a vivere il Natale come un’occasione per rinnovare l’impegno personale e comunitario a essere portatori di pace, un dono prezioso di cui il mondo ha oggi più che mai bisogno.
Buon Natale a tutti!
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