1938: Primo Decreto sulle leggi raziali - Il Messaggero-
“Alle scuole di qualsiasi ordine e grado non potranno essere iscritti alunni di razza ebraica”
Ⓒ Blog Site official di Canzano Barbara sono una ragazza disabile, dalla nascita. Sono devota a Maria Regina della Famiglia apparsa nel maggio 1944 a Ghiaie di Bonate (Bg) ad Adelaide Roncalli a soli sette anni. Scopo mantenere viva la Memoria. Sono devota al GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE
1938: Primo Decreto sulle leggi raziali - Il Messaggero-
“Alle scuole di qualsiasi ordine e grado non potranno essere iscritti alunni di razza ebraica”
''In una mattina d'estate, molto tranquilla molto bello, bel tempo il sole spendente, la luce era ancora sopra cresta della notte; è ancora nella città che noi, sono passata da ad Amstelveenseweg, il tram alla stazione centrale, qui siamo sul lato della stazione centrale, entrammo nella stazione, oltre i sassolini per capire perché allo stesso tempo arrivò un gruppo d'altre persone e c'era la famiglia Frank, allora non ci siamo parlati......ci mettevano l'uno l'altro sulla piattaforma, tutti abbiamo le cure ovviamente ho trovato mia sorella troppo tardi, i miei genitori, mio fratello e lei la natura offre sufficiente attenzione intorno a noi........guardare sì una tale famiglia con due figli che giorno siamo tutti classificati nella "S" (Strafbarak) anche la famiglia Frank .........a Westerbork non è stata la prima famiglia''.
Beata Maria Regina 22 agosto
Beata Vergine Maria, Regina dell'universo, conduci tutti noi con Te alle gioie del cielo.
SI OFFRÌ DI MORIRE AL POSTO DI UN PADRE DI FAMIGLIA
La sua dignità di sacerdote e uomo retto primeggiava fra i prigionieri, un testimone disse: “Kolbe era un principe in mezzo a noi”. Alla fine di luglio fu trasferito al Blocco 14, dove i prigionieri erano addetti alla mietitura nei campi; uno di loro riuscì a fuggire e secondo l’inesorabile legge del campo, dieci prigionieri vennero destinati al bunker della morte. Padre Kolbe si offrì in cambio di uno dei prescelti, un padre di famiglia, suo compagno di prigionia. La disperazione che s’impadronì di quei poveri disgraziati, venne attenuata e trasformata in preghiera comune, guidata da padre Kolbe e un po’ alla volta essi si rassegnarono alla loro sorte; morirono man mano e le loro voci oranti si ridussero ad un sussurro; dopo 14 giorni non tutti erano morti, rimanevano solo quattro ancora in vita, fra cui padre Massimiliano, allora le SS decisero, che giacché la cosa andava troppo per le lunghe, di abbreviare la loro fine con una iniezione di acido fenico; il francescano martire volontario, tese il braccio dicendo “Ave Maria”, furono le sue ultime parole, era il 14 agosto 1941. Le sue ceneri si mescolarono insieme a quelle di tanti altri condannati, nel forno crematorio; così finiva la vita terrena di una delle più belle figure del francescanesimo della Chiesa polacca. Il suo fulgido martirio gli ha aperto la strada della beatificazione, avvenuta il 17 ottobre 1971 con papa Paolo VI. Il 10 ottobre 1982 è stato canonizzato da papa Giovanni Paolo II, suo concittadino.
Un sacerdote, bersaglio di calunnie e persecuzioni, chiese consiglio al Santo Curato d'Ars. «Amico mio – egli rispose – fate come faccio io: lasciate dire. Quando si sarà detto tutto, non vi sarà più niente da dire, e si tacerà».
31 luglio 1919 | nasce a Torino Primo Levi. È stato uno scrittore e chimico ebreo italiano. Dal 26 febbraio 1944 prigioniero del campo nazista tedesco di Auschwitz n. 174517. Nel settembre 1947 ha pubblicato il suo libro ′′ Se questo è un uomo ". È morto nel 1987.
Il 29 luglio 1941 il comandante del campo Karl Fritzch ha probabilmente selezionato 10 ostaggi tra i prigionieri del Blocco 14 per vendicarsi della fuga di un prigioniero Zygmunt Pilawski. Li ha condannati a morte per fame nel bunker del Blocco 11.
1840: 24 luglio come oggi sale al cielo Giuditta Cittadini
Caterina, nella Casa di Somasca, continua a parlare di educazione. Da qui e dal cielo ci protegge tutti.
Giuditta è profumo di primavera e alito di vento... del suo corpo, infatti, non è stato conservato nulla.
Di lei ci rimane il suo essere vissuta tra le sue alunne con «cuore di madre» «facendosi tutta a tutti e a ciascuna in particolare»
Preghiera a Madre Giuditta Cittadini
Signore Dio, Padre misericordioso,
noi ti lodiamo e ti ringraziamo
per il dono di Giuditta Cittadini,
autentica testimone
della tua passione educativa per l'umanità.
Fedele al tuo invito ella si dedicò
alla cristiana educazione della gioventù
con cuore di madre.
Con la grazia del tuo Santo Spirito,
ponila nella tua Chiesa
come modello
di vita totalmente spesa
nella conformazione
a Gesù divino maestro.
Fa che, attraverso il suo esempio,
possiamo aderire al tuo progetto di salvezza
e, per sua intercessione,
ottenere il bene che tanto desideriamo.
Te lo chiediamo,
per la gloria del tuo nome. Amen
Padre nostro, Ave Maria
Gloria alla Santissima Trinità.
I funerali si
svolsero il 17 luglio 1981 nella Basilica di San Lorenzo fuori
le mura: la salma venne trasportata da quegli stessi volontari che
tentarono di salvarlo, fra cui Angelo Licheri e Donato Caruso.
Fu sepolto al Cimitero del Verano di Roma
Oggi, si festeggia la Beata Vergine Maria del Carmelo
di cui il beato Rolando Maria Rivi prendeva il secondo nome MARIA grazie alla devozione del papà Roberto alla Beata Vergine Maria del Carmelo
La prima deportazione risale al 15 luglio 1942 con destinazioni Auschwitz e Birkenau. Tra il luglio del 1942 e il settembre del 1944 quasi tutti i martedì un treno merci portava i prigionieri nei campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau (65 treni carichi in totale di 60.330 persone, la maggior parte dei quali furono uccisi nelle camere a gas all'arrivo), Sobibor (19 treni carichi in totale di 34.313 persone, che furono uccisi tutti sul posto), Bergen-Belsen e Theresienstadt (9 treni carichi in totale di 4.894 persone, dei quali circa 2.000 sopravvissero alla guerra). A Berlino veniva stabilita la data, la destinazione e il numero di deportati, mentre il comandante delle SS di Westerbork era solamente incaricato di preparare il trasporto. L'ultimo trasporto rilevante fu il 13 settembre 1944, con 279 ebrei a bordo ed era destinato a Bergen-Belsen. Solamente 5.200 persone fra le 107.000 persone che vennero deportate sono sopravvissute.
1981: 11 luglio come oggi avveniva IL RECUPERO DEL CORPICINO SENZA VITA DI ALFREDINO RAMPI
Janny, Lien ed Jaap Brilleslijper
Janny e Lien Brilleslijper, Jaap, tre figli della famiglia ebraica di Joseph e Fijtje Brilleslijper-Gerritse di Amsterdam, poco dopo l'occupazione tedesca dei Paesi Bassi giunsero alla conclusione che era necessaria una resistenza contro i nazisti. Insieme hanno creato uno dei più grandi gruppi di resistenza nei Paesi Bassi e hanno aiutato un gran numero di persone a nascondersi. Fino all'estate del 10 luglio del 1944 essi stessi divennero vittime del tradimento e furono portati nei campi di concentramento tedeschi.
Hoge-Nest |
Fijtje Brilleslijper-Gerritse |
Janny Bandes-Brilleslijper |
Rebekka detta Lientje Lien Rebling-Brilleslijper |
Il 6 luglio 1944, Anna Frank scriveva nel suo diario: ′′ Siamo tutti alla ricerca della felicità; siamo tutti alla guida di vite diverse e tuttavia uguali."
Io voglio, ricordarla così.....Lady Diana 01.07. 1961
Principessa e mamma, per sempre. Auguri di cuore.