1940: 24 giugno come oggi Rolando Maria Rivi riceve la Cresima, da Mons. Eduardo Brettoni, nella solennità di San Giovan Battista.
Ottant'anni fa
Auguri di Cuore, caro Rolando!
Ⓒ Blog Site official di Canzano Barbara sono una ragazza disabile, dalla nascita. Sono devota a Maria Regina della Famiglia apparsa nel maggio 1944 a Ghiaie di Bonate (Bg) ad Adelaide Roncalli a soli sette anni. Scopo mantenere viva la Memoria. Sono devota al GIUDICE ROSARIO ANGELO LIVATINO UOMO MARTIRE PER LA GIUSTIZIA INDIRETTAMENTE ANCHE DELLA FEDE
1940: 24 giugno come oggi Rolando Maria Rivi riceve la Cresima, da Mons. Eduardo Brettoni, nella solennità di San Giovan Battista.
Ottant'anni fa
Auguri di Cuore, caro Rolando!
I superiori del seminario di Marola Carpineti (Re)
Nel salutare, gli adoscenti-seminaristi, per le vacanze estive, dissero:
«Cari Ragazzi, passate della buone vacanze, in serenità e tranquilità, con le vostre rispettive famiglie, ma ricordatevi di pregare, studiare e di tetere d'acconto L'ABITO TALARE, perché GESÚ, NON VA MAI IN VACANZA!
Dio, vi benedica, e buone vacanze».
1938: 16 giugno come oggi Rolando Maria Rivi riceve la Prima Comunione
da don Olinto Marzocchini, solennità del Corpus Domini
Nella festa del Corpus Domini, 16 giugno 1938, Rolandino ricevette la I Comunione e fu davvero per lui festa umile e solenne: Gesù diventava il suo intimo Amico. A scuola, guidato dalla maestra Clotilde Selmi, giovane donne dalla Comunione quotidiana, preparata e tutta dedita alla sua missione di educatrice cristiana, seppe dare buoni risultati: sostenuto da una vivace intelligenza, imparava con facilità ed aiutava volentieri i compagni.
16 GIUGNO 202O
Ottantadue anni fa
Auguri di cuore, caro Rolando!
80° anniversario della prima deportazione dei prigionieri polacchi a KL Auschwitz.
“Nel 1944,
quando fummo deportati a
Birkenau, ero una ragazza di
quattordici anni, stupita dall'orrore e dalla cattiveria.
Sprofondata nella solitudine, nel
freddo e nella fame. Non
capivo neanche dove mi avessero portato: nessuno allora sapeva di Auschwitz.”
Nella memoria, della morte di Alfredino Rampi
Oggi, sarebbe stato il 91° compleanno di Anne Frank. Il 1942 giugno 1942, Anne riceve il suo primo diario controllato rosso per il suo 13° compleanno. ′′ Forse uno dei miei regali più simpatici... ha scritto. Il diario non è stato sorpreso, perché Anne l'aveva scelto da sola...
RICORDANDO A RUTKA LASKIER QUELLO CHE SAREBBE STATO IL SUO 91° COMPLEANNO-12 GIUGNO 2020
Rutka Laskier era una ragazza ebrea di 13 anni quando ha tenuto un diario che raccontava i tre mesi della sua vita a BEDZIN, Polonia occupata dalla Germania -- dal 19 gennaio 1943 al 24 aprile 1943. Il suo caseificio è stato pubblicato per la prima volta nel 2006, confrontando il diario di Anna Frank all'istante. Anne Frank, infatti, nacque lo stesso giorno ed anno di Rutka Laskier-12 giugno 1929. Il diario di Rutka è stato pubblicato in numerose traduzioni.Il diario:Il diario inizia il 19 gennaio 1943 con la voce ′′ Non riesco a capire che sono già 1943, quattro anni dall'inizio di questo inferno." Un mese dopo, il 20 febbraio 1943 Lei scrive: ′′ Ho la sensazione che sto scrivendo per l'ultima volta. C'è un Aktion in città. Non mi è permesso uscire ed impazzisco, imprigionato in casa mia... Da qualche giorno, qualcosa nell'aria... La città aspetta senza fiato in attesa, e questa anticipazione è la peggiore di tutte .. Vorrei che finisse già! Questo tormento; questo è l'inferno. Cerco di fuggire da questi pensieri, del giorno dopo, ma continuano a tormentarmi come mosche assillanti..."Parole finali di Rutka:Una delle ultime voci di Rutka dice: ′′ Se solo potessi dire che è finita, si muore una volta sola... Ma non posso, perché nonostante tutte queste atrocità, voglio vivere, ed aspettare il giorno seguente."
Buon compleanno Rutka - Le tue parole continuano a vivere e il tuo ricordo non è dimenticato!
1940: 10 giugno, come oggi Annuncio dell'entrata dell'Italia a far parte della Seconda guerra Mondiale
Benito Mussolini lunedì 10 giugno |
Ottant’anni fa, il dittatore annunciava l'ingresso del paese nel conflitto mondiale. Il regime consegnava al massacro una nazione impreparata e illusa dalla propaganda. Il patto di sangue tra la folla e il corpo del duce si scioglierà solo cinque anni dopo, e sarà la prima prova dell’Italia nuova
1921: 07 giugno come oggi nasceva Jacob Brilleslijper
Fratello minore di Lien ed Janny Brilleslijper
La sua memoria sia una benedizione
3 giugno 1963 - 3 giugno 2020 Papa Giovanni XXIII
JANNY SIGNIFICATO DEL NOME
Beato Rolando Maria Rivi
Il 28 maggio fu trasferito nel campo di sterminio ad Auschwitz. I suoi quattro confratelli l’avevano preceduto un mese prima; fu messo insieme agli ebrei perché sacerdote, con il numero 16670 e addetto ai lavori più umilianti come il trasporto dei cadaveri al crematorio.
21 MAGGIO 1945 CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI BERGEN-BELSEN
Con Rolando riprendiamo le ragioni profonde della vita
Riflessione, di don Antonio Maffucci (FSCB)
CHIESA DEI SANTI ELEUCADIO E VALENTINO MARTIRI
Castellarano San Vanentino (Re)
O Dio, Padre misericordioso,
che scegli i piccoli
per confondere i potenti del mondo,
Ti ringrazio per averci donato,
nel seminarista Rolando Rivi,
una testimonianza di amore totale
al Tuo Figlio Gesù e alla sua Chiesa,
fino al sacrificio della vita.
Illuminato da questo esempio
e per intercessione di Rolando,
Ti chiedo di darmi la forza
di essere sempre segno vivo
del Tuo amore nel mondo
e Ti supplico di volermi concedere la grazia…
che ardentemente desidero.
Gloria al Padre
e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio,
ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Durante il fascismo, i sacerdoti non ebbero vita facile nel rapporto con il regime. Così come la follia ideologica comunista non risparmiò i tanti ministri di Dio di cui ho parlato ieri. I nazifascisti e i comunisti sono stati accesi dallo stesso odio nei confronti della fede Cristiana e dei Preti che non si sono piegati alle loro perverse ideologie.
Oggi nella festa liturgica di San Marco, vogliamo ricordare i 130 sacerdoti, frati e seminaristi uccisi tra l'otto settembre 1943 ed il 18 giugno 1956 con atti di violenza inauditi e con odio diabolico. Il loro sangue versato sia segno di riconciliazione, di giustizia e di verità.
(Don Salvatore Lazzara)
Foto di Giuseppe Federici |
Il
mese di febbraio mese dalla morte di Anne Frank e di sua sorella
Margot.
Di seguito riportiamo la toccante e preziosa
testimonianza di Lien Brilleslijper, internata a sua volta nel campo
di concentramento di Bergen – Belsen, che racconta le ultime
settimane di vita delle sorelle Frank.
Anne
e Margot sono morte di tifo nel campo di concentramento di Bergen –
Belsen, liberato dalle truppe inglesi. Le truppe trovarono
all’interno del campo circa 60.000 prigionieri. Più di 13.000 tra
coloro che furono liberati morirono nei giorni immediatamente
successivi a causa della debolezza e delle malattie. Dopo
l’evacuazione di Bergen-Belsen, gli Inglesi bruciarono l’intero
campo per prevenire il diffondersi del tifo.
«Domani un prete di meno». Era il 13 Aprile 1945, quando con questa motivazione i partigiani comunisti, decisero il martirio del 14enne seminarista Rolando Rivi. Venne barbaramente trucidato solo perché voleva essere di Gesù e di nessun altro. Meditiamo.
(Don Salvatore Lazzara)